Il Sentiero dei Mulini a Pontassieve: una camminata tra natura, storia e ingegno
Domenica scorsa abbiamo deciso di prenderci una giornata per noi, senza dover fare lunghi spostamenti, alla scoperta di un itinerario tanto vicino quanto sorprendente: il Sentiero dei Mulini, a Pontassieve, nel cuore della Valdisieve.
Si tratta di un percorso di circa 18 km (A/R), che si sviluppa lungo il torrente Argomenna, un corso d’acqua che per secoli ha scandito la vita quotidiana delle comunità locali, alimentando i numerosi mulini presenti lungo il cammino. Un viaggio a piedi tra boschi, storia e paesaggi rurali che ci ha lasciati pienamente soddisfatti.
La partenza si trova a Montebonello, poco sopra Pontassieve, dove un tabellone informativo ci accoglie all’inizio del sentiero. Fin da subito, il percorso si presenta ben segnalato e facilmente percorribile, anche se non mancano brevi tratti in salita e discesa che aggiungono un po’ di varietà al cammino senza renderlo impegnativo. È classificato come escursionistico (E), ma si adatta bene anche a chi non ha grande esperienza, purché dotato di scarponcini e un minimo di allenamento.
Seguiamo il corso dell’Argomenna immersi in un paesaggio fresco e rigoglioso, tra ontani, castagni e carpini. Proseguendo, il sentiero si arrampica dolcemente fino al Mulino di Montalto, oggi trasformato in abitazione privata ma ancora ben riconoscibile nella sua struttura originaria.
Poco dopo, una deviazione ci porta a un altro gioiello nascosto: il Mulino di Petroio, che sorge accanto a una piccola cascata. Raggiungerlo è semplice grazie a un ponte stretto e panoramico che ci regala uno dei momenti più suggestivi dell’escursione.
Il punto più alto del percorso si trova in località Le Colline, a circa 550 metri di altitudine. Qui, in mezzo ai boschi, si apre un breve sentiero laterale che conduce alla Burraia Ninetta, una piccola struttura in pietra risalente al 1868. Restaurata con grande cura da volontari del CAI e delle ACLI, la burraia serviva per conservare il burro grazie alla temperatura fresca e all’umidità del bosco. Un piccolo esempio di ingegno contadino che ci ricorda quanto l’acqua e il territorio siano sempre stati risorse vitali.
Dalla burraia si scende dolcemente fino a chiudere l’anello, passando dal Podere Il Pozzo e rientrando lungo la strada sterrata che costeggia nuovamente il torrente Argomenna. Dopo circa 5 ore di cammino, pause comprese, torniamo al punto di partenza, stanchi ma entusiasti.
Ci colpisce come questo itinerario, apparentemente semplice e vicino a casa, riesca a racchiudere natura, storia, memoria e bellezza paesaggistica. I vecchi mulini, ormai silenziosi, sembrano raccontarci storie di fatica e ingegno, di comunità che hanno saputo vivere in equilibrio con l’ambiente.
In conclusione, il Sentiero dei Mulini è una vera perla della Valdisieve, un’esperienza accessibile e ricca di emozioni che ci ha ricordato quanto la bellezza possa trovarsi anche a pochi chilometri da casa.
Se cercate un’escursione completa, tra paesaggi autentici e testimonianze del passato, questo è un cammino che vale la pena intraprendere.